Giacomoni: ruolo sociale di Consap decisivo per gli italiani
Intervento del Presidente Giacomoni alla Giornata dell'economia
Il presidente di Consap, Sestino Giacomoni, è intervenuto sabato 5 ottobre a Milano alla Giornata dell'Economia.
«Le nuove generazioni per la prima volta nella storia del nostro Paese – sostiene Giacomoni – rischiano di stare peggio delle generazioni precedenti. Oggi i giovani hanno prospettive future peggiori dei loro genitori: troppi non studiano e non lavorano, molti hanno posti di lavoro precari e con stipendi bassi. Acquistare una casa o mettere al mondo un figlio, facendo un progetto di vita, sembra ormai essere diventato un lusso, un'impresa impossibile. Per questo, in questo momento storico, nel nostro Paese è molto importante anche il grande ruolo sociale che può svolgere Consap, che mi onoro di presiedere da un anno».
Il Presidente ha continuato sottolineando l’importanza delle attività e dei fondi gestiti da Consap e del ruolo chiave che possono avere per sostenere i giovani, le famiglie e le persone che si trovano in un momento di grande difficoltà e che hanno bisogno della presenza dello Stato. Fondi come il Fondo per il credito ai giovani (c.d. Fondo Studio), il Fondo Prima Casa e il Fondo di garanzia per le vittime della strada sono solo alcuni esempi esplicativi del ruolo sociale svolto dalla Società.
«Consap – continua Giacomoni - con le circa 40 attività che gestisce per la PA e con le garanzie che può fornire a nome dello Stato, consente agli italiani, ai giovani, alle famiglie numerose di poter accendere un mutuo per acquistare la prima casa, offrendo una garanzia che va dal 50% al 90% per le famiglie numerose, oppure può consentire agli studenti meritevoli di accedere ad un prestito per poter intraprendere gli studi universitari. Così come può intervenire attraverso il Fondo Vittime della Strada per risarcire chi ha avuto un incidente con un auto non assicurata o con un pirata della strada oppure attraverso il Fir siamo intervenuti per risarcire i risparmiatori truffati dalle banche, al tempo stesso con un apposito fondo tuteliamo le vittime della caccia, della mafia, dell'usura e tutte le vittime di reati violenti».
