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COMUNICATI STAMPA

Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie 2025

Dichiarazioni dei vertici di Consap S.p.A.
Vertici

Giacomoni: “Nessuno deve sentirsi solo o abbandonato nella morsa della criminalità”

Sanasi d’Arpe: “L’azione contro la criminalità organizzata è un lavoro quotidiano che deve portare ad un futuro libero e di legalità”

 

Roma, 21 marzo 2025

Il 21 marzo ricorre “La Giornata Nazionale della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”. La Giornata, che quest’anno giunge alla sua trentesima edizione, ha l’obiettivo di rimettere al centro il valore delle storie delle vittime innocenti e di quanti oggi subiscono la violenza mafiosa.

 

LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE SESTINO GIACOMONI

Il Presidente di Consap S.p.A., Sestino Giacomoni, sottolinea che: «In una giornata come questa occorre ricordare che lo Stato è sempre al fianco delle vittime delle mafie. Nessuno deve sentirsi solo o abbandonato nella morsa della criminalità. Il Fondo vittime della mafia, gestito da Consap S.p.A., si impegna a risarcire e indennizzare coloro che hanno subito danni da reati di tipo mafioso e hanno collaborato con la giustizia. Il Fondo ha una forte finalità solidaristica e la sua importanza risiede nel fatto che, non solo si impegna a risarcire e indennizzare le vittime delle mafie, ma fa sì che venga garantita, soprattutto per quanto riguarda l’estorsione e l’usura, la tutela della continuità d’impresa ed il reinserimento della vittima nel suo circuito legale. Il ruolo svolto dal Fondo è di primaria importanza perché fa sì che chi con coraggio denuncia il sistema criminale possa tornare a una vita dignitosa e lontano da meccanismi mafiosi e malavitosi. Il Fondo è un segno tangibile del sostegno dello Stato e delle istituzioni alle vittime e ai loro familiari, un impegno che continua ogni giorno per onorare il sacrificio di tutte le vittime della mafia. La loro lotta non è stata vana e siamo orgogliosi, insieme a tutti i dipendenti di Consap, di lavorare anche noi per un’Italia più giusta e sicura».

 

LE DICHIARAZIONI DELL’AD VINCENZO SANASI D’ARPE

«La solidarietà concreta delle istituzioni – commenta l’Ad di Consap S.p.A. Prof. Avv. Vincenzo Sanasi d’Arpe – è essenziale per contrastare il fenomeno delle infiltrazioni mafiose. Un approccio pragmatico, infatti, fa ritenere che coloro che hanno subito danni materiali alle proprie attività economiche, fosse solo per il coraggio di essersi sottratti al regime deprimente delle mafie, possono trarre benefici oggettivi dal diritto concreto al risarcimento dei danni patiti.

Il valore aggiunto di strumenti come il Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive, dell’usura e dei reati intenzionali violenti nonché agli orfani per crimini domestici, consiste, pertanto nel messaggio di solidarietà e di fiducia dato dalle Istituzioni alla parte sana e produttiva della popolazione.

Il Fondo – prosegue l’AD – nasce con la Legge 22 dicembre 1999, n. 512 per meritoria iniziativa dell’attuale Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano e concretizza l’assoluta verità secondo cui “nessuno potrà mai restituire a chi è stato vittima di un reato di tipo mafioso ciò che ha perso. Sia esso un affetto, un bene, un diritto. Ma un atto di concreta solidarietà può aiutare a ricominciare”.

Voglio, allora, riportare qualche dato a riprova della concretezza di questa misura: nell’esercizio 2024 sono stati destinati circa 23 milioni in favore delle vittime di mafia e dei loro familiari; circa 5 milioni in favore delle vittime reati intenzionali; 500 mila euro in favore degli orfani; sono stati stipulati contratti di mutuo in favore delle vittime dell’usura per quasi 2 milioni ed effettuati pagamenti per vittime estorsioni per oltre 12 milioni.

In questa Giornata – conclude Sanasi d’Arpe – è doveroso ricordare le vittime innocenti della mafia e rammentare a tutti che l’azione contro la criminalità organizzata è un lavoro quotidiano che deve portare ad un futuro libero e di legalità».

 

IL FONDO

Consap supporta il Comitato di Solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti e il Comitato di Solidarietà per le vittime delle richieste estorsive e dell'usura attraverso la gestione del Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive, dell’usura e dei reati intenzionali violenti nonché agli orfani per crimini domestici.

Il Comitato di Solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti delibera periodicamente la cifra del beneficio economico per le vittime. La delibera del Comitato viene poi trasmessa a Consap che provvede materialmente all’erogazione del beneficio. Il Fondo ha la finalità di risarcire o indennizzare le vittime che hanno collaborato con la giustizia.

 

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